Si è tenuta venerdì 13 novembre scorso, in modalità telematica, la tavola rotonda dal titolo “Mobilità, accessibilità e diritto allo studio ai tempi del Covid-19”, organizzata dall’Università degli Studi di Milano Bicocca, in occasione della presentazione del libro “Università e governance della mobilità sostenibile” a cura di Matteo Colleoni e Massimiliano Rossetti (FrancoAngeli, 2019).
Per la nostra Agenzia ha partecipato il direttore Luca Tosi che ha portato alcuni spunti nel dibattito incentrato sul tema della mobilità e dei trasporti nelle università italiane, con attenzione sia alle modalità di spostamento delle numerose popolazioni che vi studiano e lavorano, sia alle politiche attuate dai mobility manager accademici a favore della sostenibilità.
In particolare, è stato sottolineato come in questi mesi si sia verificato un grande aumento della condivisione delle informazioni, superando le consuete lentezze ma evidenziando anche i limiti del sistema; il coordinamento è proprio il tema centrale e dovrebbe esserlo non solo per i soggetti operativi ma anche per i decisori a livello nazionale. Le risorse aggiuntive sono state ingenti, ma sono ancora insufficienti, in un momento in cui è crollata la vendita dei titoli di viaggio.
“Le università – ha sottolineato Luca Tosi - sono grandi poli attrattori, in grado di condizionare la mobilità complessiva urbana. Il tema, quindi, non è solo l’affollamento dei mezzi: il periodo che stiamo vivendo è anche una grande occasione per migliorare la vita di tutti i cittadini. Se la domanda si distribuisce meglio passeremo dall’utilizzare tante risorse per dare un servizio molto concentrato ad uno scenario di maggiore qualità, con le risorse stesse meglio distribuite e vantaggio per tutti. Se cambia il profilo dell’utilizzatore del trasporti pubblici anche il trasporto pubblico locale deve cambiare, anche dal punto di vista delle logiche tariffarie”.
