Daniele Barbone - presidente dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia – ha ribadito ieri il ruolo dell’Agenzia in una lettera al Capo di gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Alberto Stancanelli.


Il presidente ha rilevato come le Agenzie del Trasporto Pubblico non siano state convocate al tavolo di lavoro finalizzato al monitoraggio del servizio di TPL e di discussione delle principali emergenze legate alla gestione delle problematiche del momento. “Nella lettera ho fatto presente che le Agenzie – e in particolare la nostra, la più grande in Italia, con 438 comuni, una popolazione di 4,9 milioni di abitanti e oltre 200 milioni di chilometri annui percorsi – sono il soggetto che maggiormente deve occuparsi di gestire il tema sul fronte della programmazione”.


Sono tre, in particolare, i temi che dovrebbero trovare approfondimento nei tavoli istituzionali:

  • trasporto dell’utenza scolastica, tracciamento degli spostamenti e programmazione dei servizi in ottica di integrazione dell’itinere nella organizzazione degli orari di didattica;
  • epidemiologia in ambito trasporti, definizione di studi scientifici finalizzati a comprendere rischi e strumenti concreti di prevenzione;
  • risorse per il TPL, valutazione dello stato di fatto e possibili scenari in vista del 2021.


Risulta evidente – ha sottolineato in chiusura il presidente Barbone - il ruolo rivestito dall’Agenzia e la necessità di un confronto sui temi salienti del trasporto pubblico locale che garantisca, nel bacino più grande del Paese, interventi adeguati alle sfide a cui siamo tutti chiamati in questo momento. La nostra disponibilità a collaborare è totale e ci dichiariamo da subito pronti a dare un concreto contributo in ottica di miglioramento del quadro conoscitivo”.